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Borghi

La STORIA i
BORGHI e le TRADIZIONI

ENOGASTRONOMIA - CULTURA - TRADIZIONI

Vieni a leggere una storia millenaria nei gesti immutati del presente.

È la storia di un grande amore quella dell’uomo sulle terre di Calabria. Un amore difficile, contrastato, messo ogni giorno alla prova dalle avversità della natura. Ma è un sentimento non soffocabile per realizzare il quale esso si è adattato ad ogni prova.

Si è sparso per le interminabili marine, si è rifugiato in cima a inaccessibili rupi o su fianchi erti di montagne, ha sofferto, atteso, sopportato ma ha anche infine costruito, pensato, scritto e impreziosito con le sue mani questi suoi luoghi, degni di tanto amore.

Enogastronomia

Ogni paese è una tappa: bisognerebbe arrestarsi in ogni angolo di Calabria per apprezzare il patrimonio inestimabile della sue tradizioni eno-gastronomiche legate alla terra e al mare.

Ambienti eccezionalmente diversi e pur vicini l ‘uno all ‘altro, l’eredità delle culture umane qui alternatesi nel tempo, la forza del sole e della terra del sud hanno reso possibile un tale, irresistibile tesoro.

Potrete fermarvi a Cirò, dove la produzione del vino è un ‘arte antica di millenni, ma anche gustare le mille prelibatezze della montagna in Sila, sentire il profumo di un olio tra i più buoni al mondo, avere il privilegio di vedere le coltivazioni del raro bergamotto e inebriarvi del profumo degli altri ottimi agrumi, arrendervi alla piccante tentazione del nostro celeberrimo peperoncino, assaggiare i formaggi unici fatti col latte di animali che ancora perpetuano il rito millenario della transumanza e tanto altro ancora

Cultura

È un incontro intenso, inatteso, a tratti sconvolgente quello del visitatore che vede per la prima volta queste terre e questi paesaggi.

Una natura dai tratti forti, a volte quasi violenti; ambienti di una bellezza aspra, un po’ selvaggia che conservano in sé qualcosa di inspiegabilmente primitivo si alternano a visioni dolci, romantiche a rassicurare lo sguardo e l’anima.

Questo indimenticabile incontro potrebbe lasciare in secondo piano la presenza antica e costante di un uomo infaticabile e geniale su questi territori fin dai tempi più remoti.

Una presenza che ha in qualche modo modificato l’aspetto di questa natura; lasciando un po’ ovunque i segni del suo passaggio, tentando di piegare, con più o meno grande successo, la natura alle sue esigenze; non è stato quasi mai facile, dovendo affrontare le difficoltà legate alla conformazione del suolo e degli elementi naturali ; la brutale caparbietà del sole estivo, i rigidi inverni dell’interno montuoso; il prorompere imprevedibile dei corsi d ‘acqua; il mare amico e nemico per i pericoli che ha rappresentato lungo i secoli.

Ma alla fine quest’uomo è presente quasi quanto la natura, e traspare evidentissima la sua impronta in ogni aspetto del paesaggio, della vita, dello “spirito” di questi luoghi. Nonostante le ripetute ingiurie del tempo, nonostante i segni dilaganti della modernità, a dispetto dello stesso sguardo non sempre attento del visitatore.

Di borgo in borgo si rincorrono sempre diversi i segni di questa geniale perseveranza: la devozione religiosa che si è materializzata nelle pietre di mille templi, la vita quotidiana testimoniata nelle strutture di piccoli e grandi paesi aggrappati alle rocce dei luoghi più inaccessibili, le tradizioni sorprendentemente multiformi che si manifestano negli eventi importanti come nei gesti quotidiani; una cultura ricca, composita, frammentata in innumerevoli nuclei abitati ma che si ricompone nell’identità concreta degli uomini figli di questa terra difficile ma generosa e bellissima come una madre

Tradizioni

Non si è visto ancora nulla di questa terre, se non si è conosciuta almeno una parte delle tradizioni che vi albergano da secoli.

Forse non c’è altro luogo come questo estremo lembo d’Italia dove un imponente retaggio di consuetudini, credenze, costumi e folklore, ben più che strumento di rievocazione del passato, è parte integrante della vita, del pensiero, quasi una emanazione della stessa natura e del paesaggio. Gli abitanti di questa terra custodiscono da millenni i propri usi e costumi, sentendoli un’aspetto irrinunciabile della vita.

Il viaggiatore che passa da qui resta dunque stupito dalla varietà di tradizioni che distingue ogni paese da quello accanto; dalla forza dirompente nel manifestarsi di questa pratiche antiche; dalla naturale spontaneità con cui gli abitanti convivono con esse come se non fosse possibile altro modo di intendere la vita.

C’è in Calabria un’energia spirituale nell’uomo dove affondano le radici delle sue usanze che ha attraversato tutti i secoli della sua storia e ha fatto sì che tali usanze si siano con servate intatte fino ad oggi.

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